Hai mai sentito parlare di leadership empatica? In questo periodo storico, anche il lavoro ha bisogno di piccole rivoluzioni. Le persone, la percezione del mondo, la leadership… La nostra società evolve e con esso anche il lavoro e il modo di comportanti sul luogo di lavoro.
Se lo scorso anno si è parlato molto di servant leadership e cioè di quanto sia importante che i leader si mettano al servizio delle loro persone e le ascoltino, il 2021è l’anno della leadership empatica (o compassionate leadeship)!
Leadership empatica: che cos’è
Cosa si intende per leadership? La leadeship è la capacità di gestire un gruppo di persone o un’organizzazione facendo in modo che vi sia una chiara visione degli obiettivi da raggiungere, che il team di lavoro sia motivato e che i conflitti interni siano minimi.
La leadership empatica è un modello contemporaneo di gestione del team e del personale che si discosta in tutto e per tutto dai canoni del “boss” tradizionale.
Lo stile di Leadership epatica ha l’obiettivo seguire per davvero le persone che si guidano, comprendendone bisogni e desideri, individuandone le potenzialità e aiutandole aiutandole a crescere continuamente.
Il valore dell’empatia
L’empatia è fondamentale in ogni sfera della vita, ma sul lavoro svolge un ruolo fondamentale: crea connessioni. Il B2B si basa su connessioni, ma anche tra colleghi, tra capo e dipendente, tra ristoratore e cliente, tra medico e paziente… L’empatia migliora la collaborazione, aumenta la fiducia e la lealtà. La leadeship empatica è ascolto, permette di ottenere una profonda comprensione delle persone e delle loro motivazioni, che sono il punto centrale per mettere ognuno nelle condizioni di dare il proprio meglio raggiungendo obiettivi e felicità – professionale.
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